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Quali sono gli spirits più venduti al mondo?

Anche quest’anno la rivista Drinks International ha pubblicato la ricerca sui best seller del settore beverage. In vetta alla classifica non ci sono molte sorprese, se non la conferma di quello che, da anni, è il distillato che detta tendenza a livello internazionale. Ecco, quindi, la lista dei 10 spirits più venduti al mondo.

Drinks International ha pubblicato l’Annual Report 2021

Il 2020 è stato l’anno che più di tutti ha messo a dura prova l’Hospitality. Le chiusure forzate e le limitazioni di orari non hanno però fermato la ricerca del magazine Drinks International che ha fornito, puntuale come ogni anno, una fotografia sullo stato dell’arte della Drink Industry.

Prendendo a campione cento tra i migliori cocktail bar del mondo, sono emersi così i trend mixology e i consumi di spirits, che hanno dato vita alla classifica aggiornata degli spirits più venduti al mondo.

Ecco qui la lista completa presente nell’Annual Report 2021 della rivista inglese.

I 10 spirits più venduti al mondo

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1. Gin

Una vittoria a dir poco scontata quella del gin, che si conferma anche quest’anno il più venduto per oltre la metà dei bar coinvolti nella ricerca. Le innumerevoli etichette, dalle più commerciali fino alle produzioni di nicchia, regnano infatti nelle cocktail list di tutto il mondo.

Se il Negroni e il Dry Martini sono tra i drink classici a base gin più richiesti, anche il Gin&Tonic non sembra avere nessuna battuta d’arresto. Grazie alla sua semplicità, permette di apprezzare al meglio tutte le botaniche del distillato di ginepro.

2. American Whiskey

Arrivano da diversi stati degli USA e sono al secondo posto tra gli spirits più venduti al mondo. Gli american whiskey, distillati di mais e segale, comprendono tre grandi categorie. Il bourbon del Kentucky, il rye e il Tennessee.

Apprezzati dai drink lover, risultano essere i più consumati  nell’11% dei cocktail bar presi a campione nella ricerca di Drinks International. Questo perché, proprio come il gin, l’american whiskey è alla base dei più popolari cocktail classici.

Uno su tutti l’Old Fashioned, il drink in assoluto più richiesto anche in questo particolare 2020. Oppure il Whiskey Sour, adatto a tutti i palati e il Vieux Carré, cocktail che prende il nome dal quartiere francese di New Orleans.

3. Spirits più venduti al mondo: Rum

Che lo chiamiate rum, rhum o ron, il distillato di canna da zucchero è una sorta di trait d’union liquido tra le isole caraibiche e il Sud America. Bevuto liscio, on the rocks oppure miscelato, è tra gli spirits più versatili al mondo e, secondo la ricerca di Drinks International, il terzo distillato più venduto a livello internazionale.

A un soffio dallo strappare la pole position al whiskey americano, il suo consumo è in ascesa grazie al revival della miscelazione tiki e alla richiesta di Daiquiri e Mojito, rispettivamente al terzo e decimo posto nella classifica dei cocktail classici più bevuti al mondo.

4. Vodka

Si conferma al quarto posto la Vodka, segnalata come best seller dal 9% dei bar e nelle prime due posizioni da quasi il 30% degli intervistati.

A confermare questi dati, il grande successo dell’Espresso Martini e di classici come il Bloody Mary, ordinato frequentemente anche nelle fasce diurne come accompagnamento al rito del brunch.

5. Tequila

Il distillato di agave compete a denti stretti per le prime posizioni della classifica. Molti dei bar presi a campione da Drinks International, infatti, lo citano tra i tre spirits più venduti e sono numerosi anche coloro che lo segnalano nella top five.

Sarà merito della grande richiesta del Margarita, oppure del processo di valorizzazione del distillato, che nelle sue espressioni 100% agave ha conquistato una posizione di rilievo tra i premium spirits?

6. Spirits più venduti al mondo: Scotch

L’eleganza e la complessità dello Speyside, gli inconfondibili sentori di fumo dell’isola di Islay e le note di erica delle Highlands. Tutte le sfumature del whisky scozzese sono raccolte nella top-five degli spirits più venduti dal 38% dei cocktail bar.

Consumato per lo più liscio, ha pochi cocktail classici a perorare la sua causa. Uno su tutti il Penicillin, al numero 14 della classifica dei drink più consumati a livello mondiale.

7. Mezcal

Il distillato di agave dalle note affumicate ha conquistato talmente tanta popolarità da raggiungere lo scotch in termini di volumi di consumo nei cocktail bar.

Un terzo degli intervistati, lo segnala infatti nella sua top-five e lo impiega per realizzare twist sul Margarita e sul Paloma, oltre che nell’Illegal e nel Naked & Famous, due cocktail IBA appartenenti alla categoria dei “New Era Drinks”.

8. Brandy / Cognac

Con il termine Brandy si identificano tutti quei distillati di vino ottenuti al di fuori delle aree a Denominazione di Origine Controllata di Cognac e Armagnac. Si può quindi affermare che tutti i Cognac sono Brandy, ma non tutti i Brandy possono essere chiamati Cognac.

Scioglilingua a parte, questi due distillati sembrano mostrare segni di “ripresa” e sono dichiarati tra i 5 distillati più richiesti nel 17% dei bar presi a campione nell’Annual Report. Infatti, il Brandy Crusta, il Sidecar e il Corpse Reviver #1, compaiono tra i cocktail più bevuti nei bar di tutto il mondo.

9. Irish Whiskey

Conosciuta come “Isola Verde”, si dice che in Irlanda sia stato San Patrizio a diffondere le tecniche di distillazione. Proprio lui, il patrono a cui si dedicano innumerevoli brindisi a base whiskey ogni anno, il 17 marzo.

E anche nel resto del mondo questo distillato è molto richiesto, liscio e miscelato, grazie alla sua finezza ottenuta attraverso la tripla distillazione.

10. Spirits più venduti al mondo: Japanese Whisky

Delicati ed eleganti, con il loro palato mai veramente aggressivo i whisky del Sol Levante sono equilibrati e rappresentano al meglio l’unione di tradizione e contemporaneità.

La loro scalata nei cocktail bar di tutto il mondo sembra inarrestabile, tanto da posizionarsi al decimo posto della classifica degli spirits best seller dell’Annual Report 2021 di Drinks International, scansando Pisco e Chacaça.

Fonte: Annual Report 2021 Drinks International