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Che cos’è l’acquavite di sidro di mele o Applejack?

L’acquavite di sidro ha origini antichissime. Ecco quello che dovete sapere su quella americana

Dedichiamo questo articolo alla metamorfosi del sidro. Sì, perché è dalla sua distillazione che si ottiene l’Applejack, che è per l’appunto un’acquavite di sidro.

Ma procediamo per step: comincia tutto dalle mele. Il sidro è il prodotto della fermentazione alcolica di questi frutti –talvolta, di mezzo, c’è anche qualche pera ad addolcire il tutto.

Pensate che i più grandi bevitori di sidro sono gli inglesi, ma la sua produzione è principalmente concentrata in America, in Canada e in Francia.

Quando nasce l’acquavite di sidro di mele?

A potenziarne il grado alcolico ci pensa il processo di distillazione per mezzo del quale il sidro di mele diviene acquavite di sidro o Applejack: con una gradazione alcolica compresa tra i 40° e i 50°, è consumato principalmente all’interno dei drink e non da solo.

L’Applejack o apple jack nasce negli Stati Uniti già nel 700, quando, per i contadini, veniva molto più semplice distillare frutta anziché cereali. Per questi ultimi infatti, il processo sarebbe stato molto più complicato.

Siete curiosi di sapere come si distillava il vecchio Applejack?

In passato, per produrre una buona acquavite di sidro erano richieste pazienza e costanza.

In pratica il sidro (con una gradazione alcolica pari al 7%) veniva posto in grossi recipienti di legno che venivano lasciati aperti durante tutto l’inverno. Ogni giorno, fino alla primavera, veniva rimosso il ghiaccio che vi si formava in superficie ed in questo modo si separava l’acqua dall’alcol.

Il prodotto finale raggiungeva un grado alcolico compreso tra i 30 e i 40°. Ecco come si produceva inizialmente l’Applejack, l’acquavite di sidro.

Questo processo, chiamato “Freeze Distillation”, scomparve nel ‘900 e in generale fu proprio il prodotto ad eclissarsi. Il nuovo boom si ebbe negli anni anni del Proibizionismo.

Come mai? Bè, perché produrre l’Applejack era molto più semplice rispetto a qualsiasi altra acquavite.

Dunque come si produce l’Applejack, l’acquavite di sidro?

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Il sidro –prodotto dal processo di fermentazione che è bene avvenga all’interno di grosse vasche a temperatura controllata- viene posto all’interno di piccoli alambicchi di rame dove avviene una prima distillazione in cui il prodotto raggiunge i 30 gradi alcolici.

Poi si passa alla seconda distillazione. L’Applejack viene successivamente trasferito in botti e messo a riposare in cantina. Badate che non viene aggiunta nessun’altra sostanza –soltanto un po’ d’acqua per diluire l’acquavite e abbassare la gradazione alcolica nel suo complesso.

Come si presenta l’Applejack?

Alla vista, l’acquavite di sidro di mele, ha un colorito giallo tenue, a volte anche completamente trasparente.

Ha un netto gusto di mele, com’è prevedibile. Tuttavia, a seconda delle botti entro le quali viene messo a raffinare, il prodotto assumerà delle spiccate note legnose o di altri distillati, in base anche a ciò che contenevano in precedenza (come ex bourbon).

L’Applejack va gustato assolutamente miscelato ad altri spirit. Sono molto comuni drink che combinano l’acquavite di sidro al gin, al whisky, al bourbon. Molto frequente è anche il fatto che dove c’è Applejack allora c’è anche succo del succo limone.

E voi conoscevate già l’acquavite di sidro americana? Pensate che per gli americani è sacra quanto la torta di mele!