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L’Europa domina la classifica 51-100 di The World’s 50 Best Bars 2023

17 posti conquistati da cocktail bar europei e 14 nuovi ingressi segnano la classifica 51-100 dei World’s 50 Best Bars 2023, svelata nell’attesa della cerimonia di premiazione a Singapore.

Il countdown per i World’s 50 Best Bars 2023 è iniziato

L’attesa per conoscere i nomi dei migliori bar del mondo per il 2023 è quasi terminata. Con il consueto countdown, 50 Best Bars è infatti pronta ad annunciare il nuovo ranking tra una settimana esatta, durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà al Pasir Panjang Power Station di Singapore la sera del 17 ottobre.

Nel frattempo, attraverso i canali digitali di The World’s 50 Best Bars, sono stati resi noti i cocktail bar che si sono classificati nelle posizioni 51-100. L’Italia (in particolare Milano), rimane in classifica con il Camparino in Galleria a Milano al numero 85, mentre Bratislava si piazza al novantesimo posto con lo scenografico Mirror Bar.

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I risultati europei

Con 17 locali l’Europa è il continente che domina la prima porzione della classifica, con un’importante presenza di cocktail bar inglesi: i londinesi Artesian, Lyaness, Swift e Donovan Bar sono accompagnati dallo Schofield’s di Manchester, mentre l’Albania fa il suo primo ingresso di sempre con il Nouvelle Vague di Tirana.

In Grecia resiste il Barro Negro di Atene specializzato in distillati di agave, piazzato al numero 70, mentre The Bar in Front of the Bar entra al 98. Tra le altre new entry ci sono il Velvet di Berlino, lo Svanen di Oslo e il Ruby di Copenaghen. Completano la classifica Danico a Parigi, Red Frog a Lisbona, Tjoget a Stoccolma e Lost & Found a Nicosia.

L’America nella lista 51-100 dei World’s 50 Best Bars 2023

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I continenti americani conquistano 15 posizioni, con USA in testa con sei bar, di cui quattro a New York: Attaboy al 57, Martiny’s al 68, Maison Premiere al 91 ed Employees Only al 99. Il Messico ha quattro nuovi ingressi: per Tulum con Arca e Guadalajara con El Gallo Altanero è la prima comparsa di sempre nel ranking, mentre Città del Messico è presente al numero 72 con Rayo e all’81 con Kaito del Valle.

Lo street bar Lady Bee di Lima fa capolino al numero 52 mentre il Tan Tan di San Paolo si piazza al 56 seguito, due posizioni dopo, da SubAstor e da La Sala de Laura al numero 80.

Singapore e i bar asiatici

Singapore si prepara ad accogliere la cerimonia dei 50 Best Bars con cinque cocktail bar già in classifica. 28 Hong Kong Street è il più in alto, seguito da Manhattan e Nutmeg & Clove, Analogue Initiative e Native. A Hong Kong i Prabowo festeggiano con Penicillin alla posizione 70, mentre Giappone e Thailandia hanno entrambe due bar nel ranking. Anche l’India è presente con Sidecar e Seoul rientra con il Bar Cham.

I cocktail bar di Africa, Australia e Middle East

A Nairobi Hero Bar scala la classifica di sei caselle arrivando al numero 62, mentre Sin + Tax di Johannesburg è in posizione 94. Dubai conta una nuova new entry con Ergo al 69 e Byrdi di Melbourne rientra in lista nella posizione 61.

Con questi primi numeri, sale l’attesa per l’annuncio del resto della classifica: l’appuntamento è al 17 ottobre a Singapore, oppure in streaming sui canali ufficiali di 50 Best Bars.

La classifica completa 51-100 di The World’s 50 Best Bars 2023

  • 51 Danico, Parigi
  • 52 Lady Bee, Lima
  • 53 The Bellwood, Tokyo
  • 54 Lyaness, London
  • 55 Vesper, Bangkok
  • 56 Tan Tan, San Paolo
  • 57 Attaboy, New York
  • 58 SubAstor, San Paolo
  • 59 28 HongKong Street, Singapore
  • 60 Arca, Tulum
  • 61 Byrdi, Melbourne
  • 62 Hero Bar, Nairobi
  • 63 Manhattan, Singapore
  • 64 Nutmeg & Clove, Singapore
  • 65 El Gallo Altanero, Guadalajara
  • 66 Tropic City, Bangkok
  • 67 Sidecar, Nuova Delhi
  • 68 Martiny’s, New York
  • 69 Ergo, Dubai
  • 70 Barro Negro, Atene
  • 71 Penicillin, Hong Kong
  • 72 Rayo, Città del Messico
  • 73 Civil Liberties, Toronto
  • 74 Hope & Sesame, Guangzhou
  • 75 Bar Cham, Seoul
  • 76 Swift, Londra
  • 77 Velvet, Berlino
  • 78 Analogue Initiative, Singapore
  • 79 High Five, Tokyo
  • 80 La Sala de Laura, Bogotá
  • 81 Kaito del Valle, Città del Messico
  • 82 Kumiko, Chicago
  • 83 Native, Singapore
  • 84 Svanen, Oslo
  • 85 Camparino in Galleria, Milano
  • 86 Nouvelle Vague, Tirana
  • 87 Ruby, Copenhagen
  • 88 Red Frog, Lisbon
  • 89 Thunderbolt, Los Angeles
  • 90 Mirror Bar, Bratislava
  • 91 Maison Premiere, New York
  • 92 Donovan Bar, Londra
  • 93 Tjoget, Stoccolma
  • 94 Sin + Tax, Johannesburg
  • 95 Schofield’s, Manchester
  • 96 Lost & Found, Nicosia
  • 97 Darkside, Hong Kong
  • 98 The Bar in Front of the Bar, Atene
  • 99 Employees Only, New York
  • 100 Artesian, Londra