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Postcards from Swift, i nuovi signature del locale londinese

C’è una nuova drink list sulla scena di Londra. Si intitola Postcards from Swift ed è una vera e propria raccolta di cartoline alcoliche. Venti proposte illustrate (i disegni sono dell’artista Helena Bonastre) tutte da provare presso il cocktail bar Swift, nel quartiere Soho, a Londra. Il team del locale fa bere agli ospiti i suoi ricordi personali, che vuole condividere non solo nei bicchieri, ma anche nelle sensazioni.

La nuova drink list dello Swift di Londra

Marcel Proust insegna che per ricordare non occorre sempre usare le parole. Se una persona o un posto hanno fatto la differenza, basterà un profumo oppure un sapore a rievocarli. Ma la ricerca del tempo perduto non è la mission esatta del progetto britannico dello Swift, noto come uno dei cocktail bar migliori al mondo e presente sulla scena del quartiere Soho di Londra quale prima delle tre aperture, oltre a quella di Shoreditch e l’ultima a Borough nel 2022.

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Allo Swift il tempo è tutt’altro che perduto. Arriva puntuale per l’estate con la nuova drink list che i veri cocktail lover probabilmente sanno già a memoria. Il menu è stato lanciato il 1 giugno scorso e ha riscosso già un gran successo. Si chiama Postcards from Swift ed è accompagnato dalle bellissime illustrazioni della spagnola Helena Bonastre, una mano che ha una certa fama, soprattutto nell’ambito di collaborazioni cinematografiche.

Ricordi personali da bere

A volte staremmo ore ad ascoltare gli aneddoti degli altri, i loro ricordi, quelli che sembriamo quasi bere tutti d’un colpo, in un sorso solo. I nuovi drink di Swift danno verosimilmente questa possibilità. Infatti, ogni proposta è legata a un ricordo personale di ogni membro dello Swift team.

Sono quindi nati venti drink o cartoline, di cui ogni bartender e ogni membro dello staff sono il francobollo. I nuovi cocktail di Swift a Soho, con le loro combinazioni di ingredienti, contribuiscono così a creare una catena di ricordi che parte dal bancone e si diffonde per tutto il locale. Comincia dallo staff e prosegue con i clienti, che magari chissà, condivideranno poi ricordi diversi, ma esattamente degli stessi luoghi.

Swift, tra il vecchio e il nuovo

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Importante sottolineare un plus. La scelta del locale di affiancare la nuova cocktail list Postcards from Swift ad alcuni signature già famosi fino dalla sua apertura nel 2016. A cominciare dall’Irish Cofee, best seller del locale che si ispira all’originale IBA. Il team dello Swift ci teneva a creare un menu quanto più personale possibile. E ci sono riusciti, perché oltre alle venti novità ci sono già le impronte personali del cocktail bar che non fa altro che ottenere riconoscimenti. Come per esempio, la nomina di Best New Bar a Tales of the Cocktail.

Tre cartoline imperdibili

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Tra le cartoline alcoliche da provare, precompilate con un mix di ingredienti azzeccato e che rievoca alcune tra le più belle città del mondo, alcune sono senz’altro da segnalare. Broadway è una cartolina di New York City, preparato con bitter e cassis, rye whiskey e un vino liquoroso fresco e agrumato. Il cocktail Casablanca è decisamente più speziato, e le spezie si sa, sono i sentori che meglio ricordano cultura marocchina. Il drink è preparato con mango, mezcal, bitter, succo di limone e kummel, un liquore aromatizzato ai semi di cumino, per ottenere un sapore balsamico e al tempo stesso aromatico. Infine il cocktail Silhouette con armagnac, vermouth, amaro, angostura e fichi, è stato realizzato per omaggiare un ricordo sulla costa adriatica.

Il tocco d’arte

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Le illustrazioni di Helena Bonastre, che accompagnano la nuova drink list, contribuiscono a rendere ancora più vivide le emozioni e le sensazioni che le venti miscele vogliono suscitare. Magari, chi sta pianificando una vacanza può prendere ispirazione e partire proprio da queste immagini.

I soci fondatori di Swift

Da non dimenticare chi ha permesso a questo bel progetto di mixology inglese di affermarsi in una delle città più beverage a livello internazionale. I fondatori di Swift sono il già citato Bubby Hiddleston insieme a Mia Johansson, in partnership con Edmund Weil e Roisin Stimpson dei cocktail bar Nightjar e Oriole.

Chi vuole collezionare cartoline (alcoliche)?

Insomma non c’è solo la madeleine di Marcel Proust, ci sono anche venti drink. Così come non ci sono solo i post di Instagram, ci sono anche le cartoline. E sono quelle della nuova drink list Postcards from Swift da bere per un’estate intera, per chi passa da Londra. E proprio come recita una cartolina: “Saluti da Soho”.

Immagini courtesy Swift Soho