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East 8 Hold Up, il cocktail nato da una rapina

Non tutto il male viene per nuocere, e da una rapina è nato il cocktail East 8 Hold Up. Il collegamento fra le due cose è spiazzante, ma è figlio di un fattaccio realmente accaduto a un amico del bartender Kevin Armstrong, creatore del drink.

La storia dell’East 8 Hold Up cocktail

Siamo nel 2010 a Londra, nella zona di Soho. Per la precisione tra le mura della sede britannica del Milk & Honey: costola d’oltreoceano del leggendario locale di Sasha Petraske.

Kevin Armstrong lavora dietro il bancone e deve inventarsi i drink di un nuovo menu. Il percorso che porta all’East 8 Hold Up inizia da qui e anche dalla volontà di utilizzare la vodka come base alcolica, allo scopo di svecchiare l’offerta del bar. Come sono scelti gli altri ingredienti rimane un mistero, altrettanto dicasi per le proporzioni: Armstrong non l’ha mai raccontato. Anche perché ha per le mani una storia più succosa, l’unica che gli interessa davvero tramandare ai posteri. Quella che ha condotto alla scelta del nome.

Il furto e il nome

In quel momento lavora infatti a Soho, ma abita più lontano dal centro storico: nell’area di East London coperta dal codice postale E8. Un posto tutt’altro che accogliente, spesso piagato da furti e rapine. Una notte Armstrong sta rientrando a casa insieme all’amico Sam Jeveons: i due non vivono nel medesimo appartamento, ma abitano sufficientemente vicini da poter condividere il taxi.

Quasi arrivato a destinazione, Sam scende dall’auto e si avvia a piedi. Siccome gli scappa tantissimo, si ferma a espletare il suo bisogno contro un muro. Slaccia la patta e i pantaloni gli cadono fino alle caviglie. In quell’esatto momento gli arriva alle spalle un malintenzionato, che posiziona il piede sui pantaloni e gli intima di dargli il portafogli.

Secondo il racconto di Armstrong “è finita con Sam che inseguiva il ragazzo per strada, con le braghe calate e la cintura avvolta attorno al pugno. Una scena spassosissima e un classico East 8 Hold Up” (dove “to hold up” è utilizzato nell’accezione di “sottrarre un bene a qualcuno utilizzando violenza o minaccia”).

La ricetta del East 8 Hold Up

Fra gli ingredienti del cocktail c’è anche lo sciroppo di frutto della passione: si può acquistare facilmente, ma l’ideale è farlo in casa. Occorrono parti uguali di acqua e zucchero, più mezza parte abbondante di polpa di frutto della passione. Basta scaldare a fuoco lento, mescolando in continuazione, e poi filtrare. La conservazione in frigorifero garantisce un paio di settimane di durata.

Ingredienti

  • 45 ml vodka
  • 20 ml succo all’ananas
  • 15 ml bitter aperitivo italiano
  • 15 ml succo di lime
  • 15 ml sciroppo di zucchero
  • 5 ml sciroppo di frutto della passione

Preparazione

Inserire tutti gli ingredienti in uno shaker, aggiungere ghiaccio a cubetti e poi agitare “come se avessi in corpo sette demoni”, parola di Kevin Armstrong. Quindi filtrare in un bicchiere old fashioned.

Garnish

Uno spicchio di lime e una fettina di ananas.