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Danico, il nuovo capitolo di Xplorer celebra il Perù

E siamo a cinque: il cocktail bar Danico ha presentato la quinta incarnazione del suo menù Xplorer. Ci sono dodici nuovi drink e sono ispirati alla cucina, alla cultura e alle tradizioni del Perù. Le ricette sono farina del sacco di Nico de Soto (bartender e owner), Coco Gaudin (bar manager) e del team che ogni sera anima il bancone del locale. E che, fra le alte cose, condivide il merito di avere piazzato Danico alla 49a posizione nella classifica The World’s 50 Best Bars 2024.

La drink list Xplorer di Danico

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Viscacha Coco e The Lama

Lanciata nel 2023, Xplorer è una drink list concettuale. Cambia ogni sei mesi e ogni nuova edizione è dedicata a una specifica regione del mondo. Filo rosso di tutti i menù sono i viaggi compiuti da Nico de Soto, uno che ha girato parecchio: afferma di avere visitato un centinaio di paesi e di avere lavorato in almeno una cinquantina.

Il nuovo menu guarda al Sudamerica

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Machu Picchu e Death Road

Questa volta la scelta è caduta sul Perù, che Nico de Soto ha visto per la prima volta nel 2007. Di suo, la repubblica sudamericana lo ha accolto sfoggiando una storia antica (dalla cultra nazca all’impero Inca), una natura lussureggiante (dalle vette andine alla foresta pluviale amazzonica) e una tradizione culinaria ricchissima.

Quest’ultima ha particolarmente colpito Nico de Soto, che ama gli ingredienti fuori dalla norma e non ha paura di utilizzarli nei suoi cocktail. E che sa assemblarli attingendo alle tecniche più moderne: per esempio il ricorso all’evaporatore rotante oppure alla cottura sous-vide.

I drink del menu Xplorer dedicato al Perù

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Chicha Morada

Alcuni nomi delle nuove ricette tradiscono apertamente l’ispirazione peruviana. C’è per esempio un cocktail Machu Picchu, uno che risponde al nome Inca Kola e c’è pure un Coco & The Lama. De Soto e Gaudin hanno svelato qualche dettaglio in più su quattro drink. Il primo è il Titicaca, ispirato all’omonimo lago e preparato mescolando cognac VSOP, semi di zucca, spezie, foglia di fico, zucca, limone e latte di patata dolce grigliata.

C’è poi il Chicha Morada, che si chiama come la tipica bevanda peruviana a base di mais (una varietà color viola scuro). Ingredienti: vodka, chicha morada e succo di mela rettificato. Anche il Leche de tigre rimanda a una bevanda tradizionale del Perù. Al bancone di Danico lo preparano con gin, distillato di ceviche, olio di cocco, lime, coriandolo e aji amarillo (un cultivar di peperoncino).

Infine due parole sul Tupánanchiskama, cocktail che prende il nome da un’espressione in lingua quechua che significa “ci vediamo presto” o anche “ci incontreremo di nuovo”. È fatto con rum infuso di tonka, distillato di caffè tostato, arroz con leche (conosciuto da noi come risolatte o crema di riso), sciroppo di chancaca (uno zucchero di canna non raffinato) e uovo.

Immagini courtesy Danico