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Danico, la nuova drink list è dedicata al Giappone

Una nuova drink list animerà le serate del Danico, cocktail bar parigino fondato da Nico de Soto e che molti tengono in palmo di mano. Il menù fa parte di un più ampio progetto dedicato all’esplorazione del mondo e, in questo caso, è ispirato al Giappone. Fra le ricette: una dedicata al fiore nazionale nipponico, una che ricorda un film di Kurosawa e persino quella in onore di un personaggio del videogioco Street Fighter.

Danico, uno dei migliori cocktail bar di Parigi

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Danico nasce nel 2016 per iniziativa del bartender Nico de Soto e del ristoratore Julien Ross: i due si conoscevano già da qualche anno, per la precisione dal 2010, quando si erano incontrati a New York.

L’avventura di Parigi (Danico si trova al numero 6 di Rue Vivienne) comincia anche grazie al supporto di Alexandre Giesbert. Le idee sono chiare sin da subito: il bar dovrà rifarsi allo stile di Brooklyn, con un non so che da speakeasy. E dovrà avere un buon numero di posti a sedere, ma non troppi. Soprattutto, dovrà essere il tempio di craft cocktail preparati con abilità, competenza e passione.

La formula funziona, il pubblico accorre numeroso e iniziano a fioccare i riconoscimenti internazionali. Compreso l’ingresso nella top 100 di The World’s 50 Best Bars, avvenuto nel 2022 (posizione 85) e confermato nel 2023 (in crescita, alla 51).

La drink list dell’esploratore

Sempre nel 2023 Nico de Soto partorisce l’idea di una drink list basata sui suoi viaggi in giro per il mondo – sono un’infinità: sostiene di avere lavorato in una quarantina di paesi e di averne visitati più del doppio.

Il menù concettuale prende il nome ‘Xplorer’ e prevede di cambiare ogni sei mesi, concentrandosi ogni volta su una regione particolare. Ora siamo alla versione numero tre, che idealmente ci porta in Giappone.

Perché proprio il Giappone?

Sfogliando la nuova drink list, nelle primissime pagine leggiamo un ricordo di Nico de Soto. Scopriamo così che il suo primo viaggio in Giappone, nel 2004, non è stato un viaggio. Il paese del Sol Levante è stata la tappa di un lungo spostamento in direzione dell’Australia.

Racconta che è arrivato con un jet lag pazzesco e già con la mente proiettata altrove. Ciononostante è rimasto stregato: “Ho visitato moltissimi paesi, ma quella è stata un’esperienza che dubito vivrò ancora. Il Giappone incarna l’ignoto, perché tutto è diversissimo da come lo conosciamo. È come essere in un altro mondo”.

Da quel primo colpo di fulmine “mi sono impegnato a visitarlo almeno una volta l’anno, esplorandolo sempre di più. E ogni volta la medesima sensazione: il cibo, la gente, i templi, la cultura del bar, persino i 7-Eleven hanno un sapore unico”.

La drink list di Danico

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Capsule hotel

I nuovi cocktail sono in tutto dodici, elaborati da Nico de Soto insieme al bar manager Coco Gaudin e ai loro collaboratori. Fra le varie ricette segnaliamo quella del Capsule Hotel, che richiama i celebri alberghi ad alveare. Gli ingredienti sono gin aromatizzato attraverso l’infusione nel tè wakoucha, sciroppo di riso tostato, limone chiarificato e tonica.

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Chanoyu

C’è poi il drink Sakura, dedicato al fiore nazionale giapponese (quello di ciliegio): gin, vermouth, Campari, liquore umeshu e sakura. E non poteva mancare la cerimonia del tè, cioè la Chanoyu: rum, distillato di matcha latte, amaretto, spezie, cioccolato bianco, latte di mandorla, succo di limone e latte.

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Sayonara Yojimbo

Sayonara Yojimbo deve il proprio nome a Yojimbo, il film di Akira Kurosava uscito in Italia con il titolo La sfida del samurai (1961). È preparato con rum aromatizzato al pandan, Calpis e tè hojicha.

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Edmond Honda

Edmond Honda è il lottatore di sumo che compare nella serie di videogame Street Fighter. L’omonimo cocktail è a base di whisky giapponese, vermouth dolce, funghi enoki, shiso (il basilico nipponico), aceto di riso e black lemon bitter.

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Zaru Soba

Ultima suggestione: lo Zaru Soba, ispirato ai noodle (la pasta orientale). Un drink fatto con shochu d’orzo, distillato di wasabi, distillato di sesamo, miscela di spezie e grano saraceno, succo di cetriolo, succo di pomodoro, succo di limone, spezie togarashi, salsa di soia e latte di soia.

Immagini courtesy Danico