Bonaventura Maschio Pairing Challenge 2019: vincono lo chef Marcello Trentini e la bartender Carlotta Linzalata

Bonaventura Maschio Pairing Challenge Magorabin

La prima edizione del contest incentrato sul food pairing è vinta dai due capisaldi del ristorante Magorabin di Torino

È una vittoria nella vittoria la primissima edizione di Bonaventura Maschio Pairing Challenge 2019 che si è svolta nelle giornate di 16 e 17 giugno 2019 presso la sede della distilleria a Gaiarine (TV): il cocktail pairing che fa del contest un’iniziativa (assolutamente) da ripetere ha la doppia firma di Marcello Trentini –chef patron del ristorante Magorabin a Torino e della bartender Carlotta Linzalata.

Il food pairing vincente del Magorabin

Bonaventura Maschio Pairing Challenge piatto e cocktail Magorabin

Il loro parallelismo è valso il trionfo, bravissimi nell’arte di combaciare e nello scommettere doppio, gareggiando con il drink Grape is the new black! e con un food pairing a base di costine di maiale bbq, trota, cocco e pecan.

La giuria presieduta da Marco Reitano –chef sommelier de La Pergola di Roma- non ci ha messo molto a riconoscere il primato a una coppia di professionisti (e di proposte) così capaci e dai mille virtuosismi. Otto coppie in gara per preparare un signature cocktail e il suo (coordinato) abbinamento gastronomico: entrambi incentrati su una delle tre varianti del distillato d’uva Prime Uve –a scelta tra Prime Uve Bianche, Prime Uve Nere e Prime Uve Oro.

Nell’accoppiata vincente delle icone del Magorabin, il Prime Uve Nere ha contribuito alla marinatura (doppia) delle costine di maiale miscelato ad alcune spezie. Sapori gastronomici già forti che sono stati ulteriormente rafforzati grazie all’impiego del distillato, diventato in un certo senso “carnoso”. Il drink in abbinamento –Grape is The new Black– ha l’imbarazzo della scelta e alla fine utilizza due eccellenze di Prime Uve –Prime Uve Nere e Oro: un miscelato fresco e profumato, che ricorda l’Asia.

I secondi e terzi classificati di Bonaventura Maschio Pairing Challenge 2019

Al secondo posto del contest figurano lo chef Giorgio Bartolucci e il bartender Vincenzo Brindisi di Atelier Ristorante di Domodossola con un primo a base di Tortelli alle Prime Uve, Bettelmatt e pancetta ossolana spalleggiato da un esotico e sensuale Mango Tango. Terzi classificati Nikita Sergeev, chef del ristorante l’Arcade a Porto San Giorgio insieme al bartender Leonardo Niccià: un piatto di mare a base di cozze e il drink Salty Soul.

È stata lodevole la grande varietà di piatti e cocktail presentati ” dichiara con sorpresa e (tanta) soddisfazione il Presidente di giuria Reitano: chi ha deciso le sorti del food pairing di Bonaventura Maschio Pairing Challenge 2019 ha valutato tutte le combinazioni “cercando di ritrovare in ciascuna di esse i profumi del distillato Prime Uve: alcuni abbinamenti sono stati particolarmente azzeccati, creando un’armonia di somiglianze e di contrasti nel dialogo tra piatto e drink”.