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Tre cocktail ispirati ai chakra, le ricette di Giuseppe Marzovilla

La drink list con i cocktail ispirati ai chakra potete scoprirla al cocktail bar ParlaPiano del bartender Giuseppe Marzovilla a Mola di Bari. La voglia di star bene e di ritrovare un equilibrio passa anche attraverso la mixology, che diventa una grande opportunità per capire come siamo fatti e cosa ci governa.

Le tre ricette dei cocktail ispirati ai chakra

Manipura, Svadhisthana e Sahasrara. I cocktail lover che praticano yoga, di sicuro staranno già annuendo.

Infatti, queste tre parole intricatissime indicano tre dei chakra dell’universo buddista e induista, utili a trovare il nostro baricentro, il nostro equilibrio, la nostra armonia interiore per poi poterne dare anche a chi ci circonda.

Concetti così profondi, così -in un certo senso- sedanti, si uniscono al potere calmante delle miscele alcoliche, componendo una drink list il cui ago della bilancia resta ben teso e in equilibrio, senza mai oscillare.

Un bell’esperimento, una sintesi interessante che ci ha incuriositi al punto da arrivare fino a Mola di Bari, centro nevralgico del cocktail bar ParlaPiano del bartender Giuseppe Marzovilla per il quale “Stare bene è un’esigenza prioritaria che sento io per primo, sulla mia pelle. Di qui l’idea di creare, per ParlaPiano, una nuova drink list che si basa sui sette chakra”.

La cocktail list di Giuseppe Marzovilla

Sette nuovi drink che trasmettono positività sin dal primo sorso, energico, cromatico, che quasi prevede i bisogni che affollano la nostra mente, cercando d’intervenire positivamente nello spazio tempo di un drink.

I cocktail del bartender Giuseppe Marzovilla utilizzano prodotti dell’universo beverage che non provengono solo da realtà italiane, ma anche -e soprattutto- da Paesi lontanissimi dall’Italia come, per esempio, il Giappone.

La capacità di far coesistere bitter, distillati e spezie che vengono da diverse zone del mondo è anch’essa un principio d’equilibrio che sembra governare sull’intera drink list che, conosciate o meno i chakra, vale la pena di approfondire.

I cocktail in carta da ParlaPiano scavano nel nostro io e ne portano a galla la sua essenza più nascosta, quasi come fosse un garnish sull’orlo del bicchiere.

Tre cocktail ispirati ai chakra, le ricette

Abbiamo selezionato per tutta la community di Coqtail Milano tre dei nuovi drink preparati da Giuseppe Marzovilla al ParlaPiano. Ci teniamo a descriverli nei minimi dettagli -vale a dire indicandovi ingredienti e preparazione- non soltanto per incuriosirvi, ma soprattutto per invogliarvi a prepararli anche a casa, nella vostra dimensione tranquilla.

I tre drink sono omonimi dei tre chakra che vi abbiamo nominato all’inizio. Ecco le ricette di Manipura, Svadhisthana e Sahasrara.

Manipura

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Il drink ha una cromia gialla, confermandosi la versione alcolica del terzo chakra con cui si identifica anche dal punto di vista cromatico.

Questo cocktail vi farà sintonizzare pienamente con voi stessi, regalandovi le note delicate e un po’ pungenti che arrivano direttamente dal Giappone, attraverso l’utilizzo di un gin nipponico oltre che del caratteristico agrume giapponese, lo yuzu.

Ingredienti

  • 50 ml gin
  • 20 ml succo di pompelmo
  • 10 ml sciroppo di yuzu
  • 10 foglie di citronella fresca
  • 2 dash Bitter agli agrumi

Procedimento

Colmare di ghiaccio un bicchiere Old Fashioned.  Versare tutti gli ingredienti e aggiungere le foglie di citronella, miscelare il tutto e servire.

Svadhisthana

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Il cocktail di ispira al secondo chakra, quello che indica la creatività, la personalità espansiva, il bisogno di contatto sociale. Anche nella sua armonia cromatica, il drink non tradisce la sua fonte di ispirazione: la miscela è infatti arancione, colore per eccellenza della creatività. Un drink che loda un retrogusto piacevolmente acidulo, risultato della commistione tra bitter e arancia acidificata.

Ingredienti

  • 30 ml bourbon
  • 30 ml arancia acidificata
  • 20 ml liquore fava tonka
  • 20 ml analcolico al ginger
  • 2 dash Angostura Bitter

Procedimento

Versare tutti gli ingredienti in uno shaker già colmo di ghiaccio e agitare vigorosamente. Servire la miscela all’interno di un bicchiere old fashioned.

Garnish

Decorare con una fettina di arancia disidratata.

Sahasrara

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Il drink si ispira al settimo chakra, conosciuto anche con il nome di chakra della corona che governa sulla nostra mente, regolando l’attività della corteccia cerebrale e lasciando emergere la nostra parte più saggia, la più spirituale. Nello yoga, questo chakra è rappresentato con il colore viola. Inoltre, il drink -delicatissimo- è preparato con un particolare gin italiano prodotto con bacche di ginepro del Trentino e acqua pura delle Dolomiti.

Ingredienti

  • 45 ml gin
  • 10 ml sciroppo di gelsomino
  • 10 ml acido citrico
  • 15 ml bitter
  • 2 dash Peychaud’s Bitter
  • 6 gocce soluzione alimentare azzurra

Procedimento

Versare tutti gli ingredienti in uno shaker pieno di ghiaccio. Agitare con vigore e filtrare all’interno di una coppetta Champagne.

Immagini Courtesy ParlaPiano, credits Berenice Verga