Marco-Giovani-vince-artisans-of-taste-2023-coqtail-milano

Marco Giovani vince Artisans of taste di Rum Diplomático

I vincenti basta guardarli. Standing e capacità comunicative, professionalità e tecnica. Marco Giovani le ha tutte e per questo si è aggiudicato la terza edizione di Artisans of Taste 2023, la gara di bartending promossa da Rum Diplomático. A fargli raggiungere il podio una rivisitazione della ricetta Tramonti, già vittoriosa alla semifinale di Milano dello scorso 19 giugno.

Marco Giovani e il cocktail vincitore dell’Artisans of Taste 2023

Marco Giovani conquista Artisans of Taste 2023 partendo dall’esperienza dell’Eclettica Cocktail Lab di La Spezia. E lo fa con il suo cocktail Dai-qui-si, che parla di un viaggio nelle tradizioni e nella sua storia familiare, dimostrando di saper realizzare un drink fresco e ben bilanciato al gusto, tra note citriche, sentori floreali e fruttati. Non solo. Con la sua ricetta no waste riesce a valorizzare anche tutte le componenti dell’uva, dall’acino alla buccia, sottolineando con eleganza ogni goccia di rum Diplomatico Planas inserita del drink.

Diplomático Rum Planas

Il Diplomático Rum Planas è un distillato che invecchia fino a sei anni in botti ex-bourbon ed ex-whisky. Dopo il tempo necessario per l’invecchiamento e il blending, viene successivamente sbiancato prendendo poi il nome, Planas, dalla regione in cui ha sede la distilleria di Rum Diplomático. Questo, come firma di un brand che unisce il sapore della tradizione all’innovazione del prodotto.

“Penso all’innegabile amore per la tradizione, alla passione che lega il lavoro alla vita quotidiana di tutti i giorni. Riuscire a farne un valore assoluto è di per sé fondamentale. Da qui la decisione di ripartire dal valore assoluto: la famiglia”, ha detto Giovani del suo cocktail al termine della terza edizione di Artisans of Taste 2023.

La finale di Artisans of taste 2023 di Rum Diplomático  

cocktail-marco-giovani-artisans-of-taste-coqtail-milano

La finale di Artisans of Taste 2023, andata in scena il 19 Settembre, presso Anthill a Napoli, aveva visto sfidarsi i quattro semifinalisti vincitori delle tappe andate in scena lungo tutta la penisola. Giovanni Fedele del Caffè del Mare di Taranto favorito a Trani, Samuele Verri del Disco di Reggio Emilia vincitore della tappa di Venezia, lo stesso Marco Giovani dell’Eclettica Cocktail Lab di La Spezia che ha trionfato a Milano e Edoardo Cipriani del The Soda Jerk di Verona che ha conquistato la semifinale di Napoli.  

A giudicare invece i finalisti sono stati quattro professionisti del settore. I bar manager dei locali ospitanti le semifinali Cosimo Nucera del DaV Milano By Da Vittorio, Lorenzo Di Cola dell’Experimental Cocktail Club, Anna Garuti dell’Anthill, Andrea Malcangio di Ognissantino. E poi, Francesco Serra, Brand Ambassador Rum Diplomático, Giovanni Ceccarelli di Cocktail Engineering e Alessandra Tibollo, giornalista freelance food and beverage.

La formazione ad Atene per Marco Giovani

Ora grazie alla vittoria, Marco Giovani potrà volare ad Atene, meta che lo aspetta per una guest a cinque stelle e un percorso di formazione sui temi della sostenibilità e del supporto al territorio e alle comunità locali. Il locale ad attenderlo sarà il Line Athens, nato dall’incontro tra Vasilis Kyritsis e Nikos Bakoulis, cofondatori del The Clumsies di Atene e di Dimitris Dafopoulos, cofondatore di un noto brand di sodati. Atene si dimostra, dunque, una nuova sfida per Marco Giovani. La sfida di crescere, imparare e oltrepassare le regole e i confini della mixology tradizionale per raggiungere sempre di più un’ampia visione della sostenibilità.

Immagini courtesy Compagnia dei Caraibi