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Gucci Giardino 25

Piazza della Signoria fiorisce con i drink di Martina Bonci da Gucci Giardino 25

A un mese esatto dall’apertura in Piazza della Signoria a Firenze, Gucci Giardino 25 è già un punto di riferimento per la mixology di qualità. A guidare la selezione beverage c’è la Bar Manager Martina Bonci. In questa intervista ci ha rivelato tutte le sfumature di gusto (e di colore) dei cocktail del nuovo indirizzo fiorentino.

Gucci Giardino 25, il nuovo café e cocktail bar della Maison

Costeggiando le vetrine del civico 37 rosso in Piazza della Signoria fino a pochi mesi fa lo sguardo veniva catturato dalle rigogliose piante e gli arbusti fioriti di Al Portico, storico fioraio della città. Al suo posto, i colori e i profumi tipici di un negozio di fiori hanno ispirato il concept di Gucci Giardino 25. Il nuovo indirizzo del buon bere fiorentino che coniuga l’immagine di una tradizionale bottega toscana con quella di un raffinato bistrot francese.

In uno spazio caldo e accogliente, dove le travi in legno del soffitto si abbinano alla boiserie dallo stile del tardo ‘700, si alternano colonne dai capitelli intagliati, pannelli color giallo senape, divani e sedie rivestiti in pelle blu pavone. Camminando sul parquet di rovere intarsiato con eleganti stelle a otto punte, si arriva al bancone in marmo lucido, dove Martina Bonci propone le sue miscele dedicate all’heritage di Gucci.

Il nuovo inizio di Martina Bonci

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Dopo essersi divisa tra Milano e Firenze con il format Gesto, la mixologist di origine umbra ha sentito il bisogno di rimettersi in gioco.

Incontrare un brand importante come Gucci è un onore. L’idea di mettermi alla prova con la nuova apertura di Giardino 25 è stata estremamente stimolante” racconta la Bar Manager. Così, dal 14 febbraio 2022, potrete trovarla al bancone del nuovo café & cocktail bar della Maison. A due passi dal Gucci Garden, spazio ideato dal Direttore Creativo Alessandro Michele e inaugurato a gennaio 2018.

Aperto tutto il giorno, dalla colazione all’after dinner, Giardino 25 è un luogo dove godere di intimi interludi diurni e di vivaci momenti serali, accompagnati da ricette stagionali che prendono ispirazione dai prodotti della campagna toscana.

Al mattino si gustano specialità della pasticceria italiana, mentre nel pomeriggio ci si può concedere una speciale miscela di caffè oppure un afternoon tea con una selezione di infusi e tè accompagnati da piatti dolci e salati. A pranzo e a cena sono disponibili menu alla carta e, per chi vuole concedersi uno spuntino serale, la cucina è aperta fino all’una di notte.

La mixology di Gucci Giardino 25

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Accanto alle proposte della cucina, a partire dalle 18:00 si possono ordinare i grandi classici della mixology, oppure uno dei dodici signature drink sviluppati da Martina Bonci (di cui tre analcolici).

Insieme al team stiamo creando una solida identità per il nuovo progetto di Gucci Giardino 25. Ciò che contraddistingue la filosofia di mixology è l’inclusività, emblema della Maison, declinata nell’offerta di miscele che accontentano diversi palati” svela la Bar Manager. “Vivendo appieno l’azienda mi sono ispirata all’eleganza, alla creatività e alla grande qualità della materia prima, riportando le mie sensazioni, in forma liquida, all’interno di ogni bicchiere. I colori pieni, i sapori netti e distintivi sono la chiave di lettura dei primi 12 drink di Gucci Giardino 25”.

Il menu cocktail del nuovo indirizzo fiorentino parla il linguaggio dell’artigianalità e della cura del dettaglio tipiche della Maison, che si fondono con tecniche di lavorazione all’avanguardia. “Quando sono entrata in azienda ho avuto l’opportunità di visitare il Gucci ArtLab, dove ho potuto toccare con mano i tessuti e i pellami. Ho trovato l’intensità di colori e materiali davvero sorprendente, tanto da proporre una drink list che si rifà alle percezioni tattili e visive di questa esperienza” dice Martina a proposito dell’ideazione del suo primo menu.

Ho deciso di riportare queste sensazioni nei nostri drink, dando loro carattere attraverso i colori accesi, per riportare quelle tonalità in piazza della Signoria. Il Mémoire di Negroni è un esempio perfetto: di un bel viola acceso, tutto naturale, in onore della città di Firenze”. Un twist sul cocktail più bevuto al mondo che unisce ai classici bitter e vermouth un gin fiorentino, yuzu sake, bitter al pompelmo e Butterfly Pea Flower a conferire la particolare colorazione al cocktail.

I 12 signature firmati da Martina Bonci

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Memoire di Negroni

Equilibrio e freschezza caratterizzano drink come Herbarium, dalla facile beva. “Si tratta del mio twist sul Moscow Mule, servito in una mug della collezione Gucci Décor con motivo Herbarium. Viene realizzato con uno shurb al mandarino, zenzero e cannella, con una base di vodka che si unisce alle note della camomilla e un top sparkling di ginger beer” prosegue Martina Bonci.

Per l’aperitivo consiglio Chi si ferma è perduto, drink per il quale confesso di avere un debole. Con la sua base di tequila risulta fresco al sorso, ma deciso allo stesso tempo”. Qui il distillato di agave si lega con elegante equilibrio alla menta e al rosolio di bergamotto, mentre Ancho Reyes Verde aggiunge un tocco erbaceo e di pepe verde che stuzzica il palato e dona ancora più personalità alla miscela.

Per l’after-dinner opterei per un Insolito, drink a base rum con una parte speziata, riduzione di Campari alla papaya e acqua di cocco” continua Martina. “Il tocco goloso è dato da una visione personale del perfect serve di rum e cioccolato. Il bicchiere viene infatti bordato con del cioccolato fondente al 70%”.

I cocktail analcolici di Gucci Giardino 25

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1921

Le opzioni zero alcol della drink list di Giardino 25 offrono quella profondità e complessità aromatica che ci si aspetta da un buon cocktail.

Un esempio è il 1921, omaggio all’anno di fondazione di Gucci, caratterizzato da sapori terrosi, oppure Bloom. “Un drink a base di lampone, barbabietola, limone e un distillato analcolico dalla forte componente speziata che si sposa alla perfezione con l’acidità del frutto rosso e la dolcezza della barbabietola” conclude la Bar Manager. “Se non lo dicessimo potrebbe essere scambiato per un drink alcolico”.

Perché passare da Giardino 25

I cocktail dai colori pieni e vivaci, l’atmosfera elegante e il savoir-faire del team guidato da Martina Bonci rendono Giardino 25 una tappa imperdibile per chi passa da Firenze. Una drink experience ricca di storie da riportare a casa con sé, come un souvenir pronto a fiorire nell’eco di nuovi racconti.

Immagini courtesy Gucci