Ci sono infinite suggestioni che possono ispirare il nome di un cocktail bar, e se l’approdo finale è Form + Matter (FO+MA), allora è piuttosto evidente l’ambizione del locale: mettere al centro la sperimentazione più scatenata. Po Tsai, José Olivas e David Rocha, cioè le tre anime del progetto, intendono farlo diventare «un crocevia globale di materia che celebra culture, sapori e tendenze. La sua visione unisce sperimentazione costante e chiarezza d’intenti, dando vita a esperienze memorabili». E a giudicare dall’assegnazione di 2 Pin da parte di Pinnacle guide, ci stanno riuscendo.
Dove si trova Form + Matter (FO+MA)

Tsai, Olivas e Rocha hanno scelto di aprire Form + Matter (FO+MA) a Colonia Roma, centralissimo quartiere di Città del Messico. Per la precisione nella zona chiamata Roma Norte. Anche la location ha una sua logica: si trova infatti in uno dei cuori pulsanti della scena artistica e gastronomica della capitale messicana.
Tutto nasce da Handshake Speakeasy

Città del Messico ha un alto valore simbolico: qui sono nati José Olivas e David Rocha, che si sono fatti le ossa in giro per il mondo e poi hanno messo a frutto l’esperienza lavorando dietro il bancone di Handshake Speakeasy. Cioè di una perla della mixology mondiale incastonata proprio a Città del Messico e capace di conquistare la prima posizione nella classifica dei World’s 50 Best Bars 2024.
Po Tsai è invece originario degli Stati Uniti, ma ha una moglie messicana e per un certo periodo è stato uno cliente affezionato e competente proprio di Handshake Speakeasy (competente perché anch’egli proveniente dal settore del food & beverage, con due cocktail bar aperti in California). Insomma: i tre si sono incontrati davanti al bancone e hanno deciso di fondare Form + Matter (FO+MA).
Esplorare, sperimentare e celebrare

I soci di Form + Matter puntano molto in alto e vogliono che il loro cocktail bar diventi «un crocevia globale di materia che celebra culture, sapori e tendenze». Il centro gravitazionale sono le radici culturali e gastronomiche di Città del Messico, ma nessuno vieta di andare a pescare suggestioni molto più lontano. Il campo da gioco è il mondo intero.
Anche la struttura del locale anticipa la sua vocazione sperimentale. All’ingresso si apre una grande sala con un bancone lineare laterale lungo qualche metro. Questo, sulla parte finale, incrocia una vetrata che separa l’area consumazione da quella del laboratorio. Una stanza a vista dove vengono affinate le preparazioni per la drink list, grazie a station in acciaio dotate di tutti i tool più moderni.
Il team di Form + Matter parte proprio da lì per nutrire un percorsofortemente innovativo, capace di indagare nuovi modi di interpretare le varie componenti di un drink. Non dunque una replica della tradizione, piuttosto un’inedita esplorazione dell’ignoto. Ecco dunque l’idea intrigante di «trasformare un singolo ingrediente in tre forme distinte» (come da nome del locale: Form e Matter, forma e materia). L’obiettivo cui puntare non conosce mezzi termini: si tratta di affermare FO+MA come «un vero laboratorio vivente di innovazione, capace di ispirare le tendenze globali da una prospettiva profondamente locale».
Immagini courtesy Form + Matter