bow-&-arrow-cocktail-ricetta-storia-coqtail-milano

Bow & Arrow, il cocktail con due anime

Arco e freccia sono cose molto diverse, che però funzionano benissimo insieme. Allo stesso modo, il cocktail Bow & Arrow utilizza due spiriti dal gusto decisamente opposto e riesce a costruire un dialogo armonioso. Merito del bartender Scott Teague, che l’ha inventato a metà degli anni ‘10 del 21esimo secolo.

La storia del cocktail

Partiamo dunque da Scott Teague, che inizia a farsi notare lavorando all’interno della scena newyorkese. Nella città che non dorme mai lavora presso autentici fari della mixology contemporanea: locali come il Pegu Club, il Death & Co. e il Dutch Kills (aperto da Sasha Petraske e Richard Boccato).

Le cronache riportano che i primi semi del Bow & Arrow vengono gettati proprio al Dutch Kills. Teague sperimenta ipotesi, proporzioni e soluzioni: attorno al 2015 trova la quadratura del cerchio e il suo drink debutta nel menu del Front Toward Enemy, bar aperto da Teague e purtroppo destinato a breve vita.

La stima di cui gode Scott Teague è sufficiente a piazzare il Bow & Arrow sulla cartina dei cocktail contemporanei, nonostante alcune difficoltà che presenta. Occorre infatti scegliere con cura le due basi alcoliche e prestare una certa attenzione allo sciroppo di cannella: il rischio, altrimenti, è di rovinare un equilibrio tutt’altro che semplice da ottenere.

La ricetta del Bow & Arrow cocktail di Scott Teague

Lo sciroppo di cannella è possibile prepararlo in casa. Bisogna prendere parti uguali di acqua e zucchero (250 millilitri/grammi vanno bene) e mescolare fino allo scioglimento dello zucchero. A questo punto aggiungere un paio di bastoncini di cannella e lasciarli in infusione per 6-12 ore. Poi togliere la cannella e tenere in frigorifero, dove lo sciroppo si conserva per un paio di settimane.

A seconda dell’intensità desiderata, è possibile aumentare o diminuire il numero di bastoncini, e anche riscaldare l’infusione a fuoco lento per un quarto d’ora, rimuovendo subito dopo la cannella e lasciando raffreddare prima dell’uso. La soluzione “sulla fiamma” è però meno valida della macerazione a freddo. Infine, alcuni bartender sostituiscono lo sciroppo di cannella con quello di zucchero di canna.

Ingredienti

  • 30 ml bourbon
  • 30 ml mezcal
  • 22,5 ml succo d’ananas
  • 22,5 ml succo di lime
  • 15 ml sciroppo di cannella

Preparazione

Inserire tutti gli ingredienti in uno shaker con del ghiaccio a cubetti e agitare per una quindicina di secondi. Filtrare in un bicchiere da cocktail.

Garnish

Un bastoncino di cannella è perfetto, ma si può anche presentare il drink senza decorazione.