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Bella Milano Bistrot, il nuovo design bar di Milano che parla calabrese

Un angolo di Calabria a Milano. Inaugurato in zona Porta Romana, il nuovo Bella Milano Bistrot non passa inosservato. Ecco perché piace.

Bella Milano Bistrot, un nuovo indirizzo per bere bene

Piccola, ricercata, accogliente. La location è “Bella”, il nuovo design bar con cucina che sicuramente accontenta tutti i patiti del buon bere, dell’ottimo cibo e perché no, di Instagram.

Led e pareti colorate di verde e rosso mettono in risalto la vera protagonista di questo locale: la ciambella calabrese, che da cui deriva il nome del bar milanese che trasforma il suffisso “-bella” in un aggettivo che gli calza a pennello.

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La ciambella, dicevamo, al Bella Milano Bistrot di Giovanni e Giuseppe Surace, viene declinata in tutte le salse migliori. Prima si sceglie la “Bella” che si preferisce tra impasto classico, integrale, ai multi cereali e al nero di seppia. Poi si spazia tra farciture di pesce, carne e vegane accompagnate da interessanti cocktail.

Le ricette di Bella Milano Bistrot

Le varianti sono diverse e una più gustosa dell’altra.

Il mare a Milano

Volete del pesce? Il menu va dalla ciambella al polpo grigliato accompagnato da patate al peperoncino, stracciatella e cipolla rossa di Tropea marinata, al pesce spada grigliato fatto con zucchine marinate, salmoriglio alla menta, pinoli tostati uvetta passa.

Una delizia la ciambella con pesce spada fumé pomodoro crudo, patate, patè di olive verdi. Ma se volete provare qualcosa di godurioso, chiedete una “Bella” con tataki di tonno cipolla in agrodolce, marmellata di agrumi e crema di melanzana. Non ve ne pentirete.

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Carne à gogo

I carnivori ne mangeranno delle “Belle”, tra la ciambella con lo stinco di agnello, il finocchio grigliato marinato all’arancia, panna acida e la ciambella con straccetti di lingua di vitello, salsa verde e porcini. Da leccarsi le dita.

Veg alla riscossa

Chi di carne e pesce non vuole neanche sentir parlare, la cucina del Bella, capitanata da Giovanni Surace, propone burger di ceci, passata di pomodoro ristretta e soncino, oppure melanzana grigliata, pomodori secchi e mandorle tostate.

I drink di Bella Milano Bistrot

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Aperitivo con le polpette della nonna, Photo Credits Coqtail Milano

Capitolo a parte meritano i cocktail. Dietro al bancone il bartender Umberto Oliva propone drink classici per i puristi del buon bere e signature particolari capaci di trasportare ogni palato in un viaggio nel Sud d’Italia, fatto di gusti che rivisitano le tradizioni, i piatti e i prodotti tipici della Calabria.

Gusto acido

Gli appassionati dei sapori pungenti, come l’agro del limone e dell’aceto provino Filangieri, il drink fatto con del gin rurale, delle nocciole tonde calabresi, succo di lampone acidificato e bitter. Oppure richiedano un Radica composto da gin infuso all’abete bianco, brandy, sodato al sedano e mela verde del Pollino.

Gusto amaro

Si dice che l’amaro sia il sapore che viene percepito meglio perché è una sorta di difesa che il nostro palato mette in atto nei confronti di presunti composti tossici presenti in natura. Nel tempo, l’amaro è diventato però uno dei gusti più apprezzati, sia nei piatti che nei cocktail.

Per questo il bartender di Bella lo propone nel suo drink Carrubba composto da vermouth rosso, bitter infuso al peperoncino e rye whiskey al burro di carrubbe. Stille amarognole colpiscono le papille gustative anche di chi sceglie Orosganos dove padroneggiano il bitter, il vermouth all’origano, il mescal e un elixir di camomilla e pimento.

I cocktail di Bella Milano Bistrot, Gusto dolce

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Brasilena, Photo Credits Coqtail Milano

Il bancone del design bar Bella parla dolce e soave ai suoi ospiti offrendo miscele davvero piacevoli. Da provare il Brasilena, con tequila, whisky, caffè al cardamomo e cannella, elettric soda. Oppure potete optare per Calafrika eseguito con bitter, cordiale al cappero e vaniglia, tonica alla menta Nanah.

Gusto salato

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Pitta, Photo Credits Coqtail Milano

Il sale marca il sapore di ogni ricetta e fa percepire il dolce in modo più piacevole. Per questo Umberto Oliva ha creato Pitta, il drink a base di gin infuso alle foglie di ulivo, vermouth alla crosta di pane, salsa di ponzu e cipollina di Tropea in agrodolce.

Ma se volete provare qualcosa di speciale chiedete Sambuco: whisky, vermouth al tarassaco, succo di limone, miele salato ai fiori di Sambuco e bitter.

Gusto umami

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Smoky Mary, Photo Credits Coqtail Milano

L’umami è un gusto sapido e piacevole. Ma è anche il gusto scelto dal bartender di Bella per i suoi due drink, Smoky Mary (vodka in barbaforte, pomodoro verde affumicato, colatura di alici di Anoia, ponzu, brina di cucunci, bitter e pepe nero) e Tropea (mezcal, vermouth alla cipolla, aceto e alloro).

Gusto grasso

Il grasso non è un gusto, si sa. Ma è il sapore che, insieme al piccante, racconta la Calabria. Come il cocktail Zinzulu fatto di sotol, rum, brodo di giuggiole, panna e polvere di lamponi.

Da assaggiare c’è anche U massaru, una miscela che prevede del cognac infuso alla pera, liquore francese verde, miele di fichi e menta, spuma di caprino calabrese. Entrambi deliziosi.

Dunque, a voi la scelta tra tutto ciò che Bella propone in carta. Ne resterete bellamente colpiti.

Bella Milano Bistrot – via Lazzaro Papi 19 – 20135 Milano