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Showtime è la nuova drink list a tutto cinema (e TV) di Maybe Sammy

Da Maybe Sammy a Sydney il cinema si beve: la nuova drink list è infatti ispirata ad alcuni film classici, più un paio di ricette dedicate al piccolo schermo. Molto opportunamente, il menu si chiama Showtime. Ci sono pure dei trailer, piccoli video realizzati ad hoc per ogni cocktail e interpretati dai bartender. Quando si dice fare le cose in grande.

Maybe Sammy, ogni anno una nuova drink list

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Partiamo dalle basi: a The Rocks, il quartiere antico di Sydney c’è un intreccio di vie e palazzi che esiste dal lontano 1788. Qui, nel 2019, Stefano Catino e Vincenzo Lombardo hanno aperto Maybe Sammy, ispirandosi ai bar d’hotel e puntando subito a primeggiare. Come da tradizione, in questi casi, molto si gioca sulle nuove drink list. C’è chi le cambia più volte l’anno, ma da Maybe Sammy lo fanno una volta ogni dodici mesi. Il tempo che trascorre fra un’edizione e la successiva è impiegato per inventarsi cose sorprendenti. Non solo in termini di ricette, ma anche di presentazioni (vedi i trailer).

Showtime sfoca il confine tra cinema e bar

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Paolo Maffietti, il director of bars di Maybe Group, sottolinea che la strategia annuale ha pagato ed è una delle ragioni del successo di Maybe Sammy. Dal 2019 a oggi il locale è un prezzemolino della classifica The World’s 50 Best Bars. Ed ecco dunque il nuovo menu, Showtime: «Lontano dall’essere un elenco di drink: è un’esperienza che sfoca il confine tra cinema e bar. Abbiamo investito mesi in ricerca e sviluppo di idee e design, ma abbiano anche dedicato energie alla presentazione di ogni cocktail. Il risultato è giocoso, immersivo e vogliamo che le persone se ne ricordino anche molto tempo dopo l’ultimo sorso».

I trailer di Showtime

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Per ogni nuovo drink è stato girato un video in varie location, con protagoniste le persone che lavorano da Maybe Sammy. Per idearli, scriverli, dirigerli e montarli sono stati necessari mesi di lavoro. L’obiettivo era adottare uno stile simile a quello dei veri trailer cinematografici, e di farlo senza tradire «la teatralità stilizzata e ironica che è diventata il nostro segno distintivo».

Va da sé che un’idea simile si è prestata alla comunicazione sui social. Così la pagina Instagram di Maybe Sammy ha ospitato un trailer al giorno, con un conto alla rovescia pensato per concludersi il 17 settembre 2025, giorno del debutto ufficiale della nuova drink list fra le pareti del locale.

Il menu ha dunque una versione video, a cui si affiancano quella cartacea e quella digitale. La prima: ogni drink è presentato in un foglio che richiama i vecchi biglietti cinematografici, rilegati come se fossero dei campioni colori. La seconda ha la forma di un sito web dedicato al cinema, suddiviso in uscite cinematografiche.

I cocktail

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Fra i cocktail che parlano di cinema ci sono il Whisky Highball Crocodile Dundee, il Gimlet The Grand Budapest Hotel e il Paloma The Good The Bad and the Ugly (titolo internazionale del nostro Il buono il brutto il cattivo). E poi The Shining (reinterpretazione del Whiskey Sour), The Great Gatsby (che prende le mosse dallo Spritz), Pirates of the Caribbean (twist del Mai Tai) e The Big Lebowski (il coffee cocktail secondo Maybe Sammy). La televisione è invece celebrata con i tre Martini dedicati ai documentari naturalistici di Sir David Attenborough.

Quando le luci della sala si abbassano davvero, i bartender di Maybe Sammy premono play: sullo schermo scorre l’ultimo trailer, il fruscio dei bicchieri si mescola ai titoli di coda e, mentre il primo cocktail arriva a tavola, sembra di assistere a una prima cinematografica al profumo di agrumi e whisky.

Foto courtesy Maybe Sammy