Il Sudamerica incontra l’Italia nella drink list di Flores Cócteles Arena, Flores Cócteles Prohibido e Terrazza Flores. Vale a dire i cocktail bar (i primi due a Milano, il terzo a Roma) collegati al brand El Porteño del gruppo Dorrego Company.
A firmare i nuovi mix è il bar manager Alessio Gulino, che ha realizzato un matrimonio fra distillati e frutti sudamericani da un lato, e dall’altro celebri ingredienti della tradizione italiana: vermouth, bitter, amari e liquori.
La drink list di Flores Cócteles
Alessio Gulino ha messo in campo nove ricette. Su alcune mantiene un certo mistero, che è un implicito suggerimento a provarle di persona: è il caso per esempio del Tango de caramelo. È noto solo che fra gli ingredienti c’è il caramello salato e che l’ispirazione giunge dal celebre ballo argentino. Aspettatevi passionalità, dunque.
Anche nel caso dell’Espresso Martini l’invito è assaggiare, lasciandosi sorprendere. Come suggerisce il nome è un twist del celebre drink e, in coerenza con l’impostazione della drink list, unisce sapori e suggestioni d’Italia e America Latina.
Qualche informazione in più sull’Habana dulce: la base è rum cubano aromatizzato grazie alla tecnica del fat washing, cui Gulino aggiunge cioccolato bianco, bitter alla vaniglia e liquore all’ananas. Il fat washing torna a essere utilizzato con il h, ma questa volta lo spirito lavorato è il tequila e l’aroma aggiunto è quello del bacon. Completano il quadro uno sciroppo di salvia e una purea di mango: dopo una vigorosa shakerata, il cocktail è servito con una crusta al chimichurri.
Quinta ricetta: il Fuego del mate. Tutto parte dal Fernandito, cocktail fatto con fernet e cola e molto amato dagli argentini, specialmente in estate. Il twist di Gulino prevede di sostituire la cola con il chinotto, di aggiungere un amaro a base di rabarbaro e un finish di aria al tè mate.
C’è poi il Martini del Parrillero, che si prepara con gin e un blend di vermouth infuso con olive al chimichurri. È un drink idealmente dedicato all’asador, cioè la persona che padroneggia l’arte della cottura della carne sulla griglia.
Le altre miscele inedite
Verde sol è una variante analcolica del Paloma. Niente tequila, dunque, anche se il suo gusto è richiamato, per una miscela che comprende pure salvia e pompelmo. Ed ecco il Tropical caramelo, che reinterpreta il Pornstar Martini mettendo sugli scudi il frutto della passione e creando un inaspettato bilanciamento con il caramello salato.
Ultimo drink del menu, ma non certo per importanza: il Vuelo de sur. Fra gli ingredienti c’è il gin, ma la parte del leone è fatta da un liquore tipico della provincia di San Juan e dedicato a Irineo Leguisamo (celebrato fantino latino-americano). Si ottiene grazie all’infusione di un distillato di canna da zucchero con erbe aromatiche, caramello e agrumi.
Immagini courtesy Flores Cócteles
