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Le 5 caratteristiche di un rum contemporaneo, secondo Appleton Estate

Quali sono gli elementi del successo di Appleton Estate, celebre rum della Nassau Valley giamaicana? Pur mantenendosi sempre fedele alla tradizione, il brand completa oggi la sua linea premium con inediti blend contemporanei, un cambio di immagine e di pack. Ecco tutte le novità Appleton Estate raccontate dagli esperti Marco Graziano, International Rum Expert e Luca Casale, Campari Academy Coordinator.

Successo giamaicano, l’heritage di Appleton Estate

Colori caldi e profumi avvolgenti, sorsi setosi e una storia secolare. Questo, e molto altro, è il rum: il distillato antico che, soprattutto in Giamaica, trova la sua casa. E la Giamaica è il luogo dove è nato Appleton Estate, oggi protagonista di un progetto di rinnovo di immagine e pack.

Ecco le 5 caratteristiche di un rum contemporaneo, secondo Appleton Estate

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1. L’espressione del terroir

Parlare di contemporaneità, non può prescindere dal tenere presenti tre elementi base caratterizzanti della produzione di un rum: il terroir, la canna da zucchero, la sapienza dell’uomo”, spiega Marco Graziano.

Tra le colline della Nassau Valley, la Cockpit Country spicca per l’unicità del suo microclima e della posizione geografica. Una terra meravigliosa in cui si estendono le piantagioni di canna da zucchero di Appleton Estate. In questo luogo ogni pianta nasce su un terreno altamente calcareo reso tale anche dalla presenza del fiume Black River. Per raggiungere la grande qualità di Appleton, terra e acqua sono determinanti. Il sottosuolo calcareo filtra le impurità delle piogge tropicali che colpiscono la zona e dà spazio alla creazione di flussi d’acqua purissimi. Questi, raggiunta la superficie, danno vita al fiume che irriga il terreno e nutre di minerali la canna da zucchero conferendole caratteristiche uniche”.

L’acqua purissima non solo fortifica le piantagioni, ma utilizzata in fase di produzione diventa la base per la melassa e infine del distillato.

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A stabilire ogni singolo passaggio, dalla scelta della miglior canna da zucchero al tempo d’invecchiamento dello spirito in botte di quercia bianca, c’è una delle figure più importanti per Appleton Estate e nel mondo del rum. “Il suo nome è noto. Si tratta di Joy Spence, prima Master Blender donna della storia e “madre” di strepitosi rum”, continua Luca Casale.

2. Un design elegante della bottiglia

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In casa Appleton niente viene lasciato al caso. Seguendo la sensibilità di consumatori ed esperti di settore attenti all’immagine, la bottiglia dei rum Appleton Estate diventa il perfetto biglietto da visita di ogni distillato, quanto dell’azienda e della sua storia.

Della nuova bottiglia Appleton Estate non passa inosservato il design, che acquista in eleganza rispetto al passato. Dalle linee moderne e sinuose del vetro fino al nuovo e sofisticato tappo in legno.

Scivolando con lo sguardo al collo della bottiglia, per rammentare a tutti l’importanza della Nassau Valley, campeggia il tributo ad Appleton Estate con un rilievo che indica il 1749, ossia l’anno della fondazione della distilleria. 

3. L’etichetta che parla

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Scendendo verso l’etichetta, questa appare come un vero e proprio racconto. Come la sintesi della storia di ogni miscela. Premium anche in questo, Appleton Estate mantiene un forte legame con il territorio d’origine dei suoi rum, senza tralasciare la sua vocazione contemporanea.

Completa l’etichetta il numero dell’anno stampato che garantisce l’invecchiamento minimo di ogni blend selezionato dalla master blender Joy Spence, la cui firma è presente su tutte le bottiglie. A garanzia di una bevuta, liscia o miscelata, senza pari.

4. Un logo contemporaneo che guarda alla tradizione

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Nel nuovo logo di Appleton Estate si trovano racchiuse la cultura e la tradizione giamaicana: il simbolo della bandiera e il Doctor Bird, una specie autoctona di colibrì dalla lunga coda.

Inoltre, c’è spazio per il blue mahoe, ovvero il fiore rosso dai pistilli dorati che compare in ogni disegno e racconto giamaicano. Infine, ci sono l’Aky, frutto tipico dell’isola e l’albero della vita.

5. Nuovi blend Appleton Estate per una gamma super premium

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Nelle mani di Joy Spence l’eccellenza di Appleton si arricchisce oggi di due nuove referenze che vanno a completare la linea, aggiungendosi al Rare Cask 12 anni e al Nassau Valley Cask 21 anni. La prima novità è il Reserve 8 anni. La sua modernità sta nel suo essere versatile e nel riuscire a esprimere le qualità di un premium rum senza alcuna presunzione, sia nella bevuta liscia che in un cocktail.

Il suo gusto è vellutato e le sue note di melassa toccano le sponde dolci del miele e quelle burrose delle nocciole. Al naso arriva dritto, come si dice in gergo. Appare pungente e allo stesso tempo elegante, con forti richiami ad alcuni distillati francesi. La nota di arancia seguita da sentori spicy, fil rouge dei blend Appleton Estate, giunge al palato insieme a quella di pimento, per poi emergere con la cannella, la noce moscata e la frutta tropicale”, spiega Graziano.

Un’esperienza multisensoriale che lascia spazio alla miscelazione di oggi. “Reserve 8 anni si presta a twist on classic su cocktail intramontabili come il Manhattan. Ma è l’ideale anche nei tiki pensati in modo innovativo come il Mai-Tai, proposto miscelando due referenze Appleton, 8 e 12 anni”, spiega Casale. “Due premium blend che, con la loro profonda aromaticità regalano al drink il perfetto bilanciamento tra intense note speziate, morbide e fruttate

La seconda novità della distilleria giamaicana è l’Appleton Estate Black River Cask 15YO

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Gusto intenso con note di cioccolato, vaniglia e caffè, il 15 anni vuole essere un omaggio all’acqua del fiume che prima bagna le piantagioni di canna da zucchero e poi viene utilizzata in fase di distillazione”, spiega Marco Graziano. “Disponibile entro la prima metà del 2021, il Black River appare mitigato nell’alcol, tanto che al naso quasi non lo si percepisce. In bocca le note calde riportano ai dolci di pasticceria, al cacao, alle spezie e ai canditi”. Un omaggio alla fonte dell’acqua che per Appleton Estate ha un peso determinante nella crescita della canna da zucchero, nella diluizione delle melasse e in quella del distillato.

Il 15 anni è anche l’ulteriore testimonianza della grande capacità di Appleton Estate di creare prodotti complessi, ma che si fanno apprezzare per la loro morbidezza” conclude Casale. “Grazie a una ricchezza aromatica senza precedenti, il Black River rappresenta la qualità a portata di tutti. Proprio come un rum contemporaneo deve essere”.

Immagini Courtesy Appleton Estate