Il bartender Yuri Gelmini è l’ideatore di questa polibibita ispirata al futurismo che combina la grappa barricata al miele in favo
Sapete cos’è una polibibita? Niente di nuovo, è soltanto il nome con cui i futuristi chiamavano i drink.
Per non essere troppo nostalgico, Yuri Gelmini, bartender al Surfer’s Garden di Milano lo ha reintrodotto nel suo locale già 5 anni fa. Ed è forse una delle parole più dette davanti al suo bancone.
L’Ape Vigorosa è la signature polibibita del Surfer’s Garden e appartiene alla categoria “guerra in letto”.
Il drink futurista di Yuri Gelmini
Sì, perché per i futuristi –che avevano dato ai cocktail centralità e nuove prospettive- di categorie ve ne erano tre: i cocktail “per mangiare” ossia quelli da aperitivo, “per alzarsi” –after dinner o da accompagnare al dessert- e i “guerra in letto” …decisamente energici, vigorosi –appunto.
Anche il signature di Gelmini, come tutti i cocktail futuristi, combina l’elemento liquido a quello solido, vale a dire alcol e cibo, e ricrea una commistione di sapori che non necessariamente si danno il cambio sul palato.
Il drink mette al centro la nostra acquavite italiana, la grappa, distillato insolito da miscelare. Per i futuristi i drink dovevano essere necessariamente a base di grappa o di altri distillati molto corposi nella loro gradazione alcolica (come il brandy). Il loro obiettivo si può sintetizzare in una vera e propria volontà di stravolgimento. Ebbene Yuri Gelmini ci ha provato e il risultato, a noi e ai suoi clienti, è piaciuto moltissimo.
L’ispirazione del cocktail Ape Vigorosa
L’ispirazione, per il bartender, è arrivata anni fa dalla Valtellina: in effetti, tra gli ingredienti del suo drink c’è un liquore tipico di questo fantastico territorio.
Yuri Gelmini voleva creare una miscela che avesse al suo interno la Taneda, liquore valtellinese molto erborinato e il miele di cui a quanto pare il bartender è ghiotto.
Il risultato è una polibibita che omaggia il movimento futurista e che rivoluziona da anni le serate al Surfer’s Garden, in particolare quelle autunnali: è questo il periodo dell’anno in cui gustare al meglio il drink di Gelmini. Di cui non vediamo l’ora di parlarvi.
Ecco dunque la ricetta dell’Ape Vigorosa
Un cocktail sicuramente di facile preparazione e dal potenziale alcolico spiazzante. L’Ape Vigorosa richiede pochissimi passaggi. Ruota tutto attorno (anzi, dentro) al mixing glass, per poi passare direttamente nella coppa all’interno della quale il drink viene servito.
Nella preparazione del drink conta il giusto dosaggio degli ingredienti. Chi ha più spazio, tra tutti loro, è la grappa, protagonista indiscussa del cocktail Ape Vigorosa, che si prepara così:
Ingredienti
50 ml grappa barricata
20,5 ml Taneda (un liquore della Valtellina con Achillea moscata)
20,5 ml aperitivo italiano amaro
20,5 ml vermouth rosso
Preparazione
Mettere dei cubetti di ghiaccio nel mixing glass così che si raffreddi. Successivamente versare la grappa barricata, il Taneda, il vermouth e l’aperitivo italiano amaro e con l’aiuto di un bar spoon mescolare in modo da raffreddare e diluire la miscela molto alcolica.
Una volta mischiata, servirla all’interno di una coppetta già fredda. L’Ape Vigorosa va completato con un cubetto di miele in favo (Yuri Gelmini privilegia il miele di tiglio), da gustare a drink finito (si, anche la cera è commestibile).
Vi accorgerete così del delizioso contrasto sweet e sour di questa polibibita futurista che –fortunatamente- al Surfer’s Garden continua ad essere attuale ormai da cinque anni.
E se volete vedere come lo realizza Yuri Gelmini, qui trovate la video ricetta!
