Scavato nella roccia, come un segreto custodito tra mare e montagna, Caveau del Fuenti racconta una storia fatta di territorio, eleganza e visione contemporanea. Parte del complesso dei Giardini del Fuenti – con il suo ristorante stellato Volta del Fuenti, lo stabilimento balneare Riva che spicca sul territorio per la sua offerta premium, e il Riva Bistrot – il cocktail bar completa la proposta di alta ospitalità di Vietri sul Mare, in provincia di Salerno. In un’area della Costiera sempre più vocata alla mixology di qualità, il locale si prepara ora a svelare la sua versione estiva: Caveau Open Air.
Caveau del Fuenti, l’ospitalità si rivela nei dettagli

La luce è soffusa, l’atmosfera avvolge, il design scolpisce lo spazio tra tonalità antracite, dettagli dorati e pareti di pietra viva. Caveau del Fuenti è un ambiente pensato per accogliere con naturalezza, senza eccessi, lasciando che sia il luogo stesso a parlare. Al centro della scena, il banco bar si staglia come un’isola luminosa.
Qui la regia del bar manager Antonio Carta consente di proporre un’ospitalità attenta, dove ogni gesto, dalla welcome water al servizio discreto, diventa parte di un rituale misurato e sincero. Caveau del Fuenti, infatti, non si lascia imbrigliare da definizioni rigide. Non è un high volume né un hotel bar, ma ricorda un lounge bar che si muove su frequenze alte, calibrando con equilibrio la cura dei dettagli e l’autenticità dell’esperienza, insieme ad atmosfere musicali ricercate.
La drink list è un fumetto da leggere

La carta dei cocktail nasce da un approccio spontaneo, in cui le materie prime del territorio – limoncello, oli locali, liquori artigianali e colatura di alici – sono il filo conduttore di una narrazione liquida. Nessun virtuosismo forzato, solo rispetto per la qualità e per le origini. Ogni drink conserva un’impronta limpida, radicata nei sapori della Costiera, raccontati con delicatezza e precisione.
Il menu è pensato come un fumetto, ispirato ai racconti d’avventura come Martin Mystère del celebre autore Alfredo Castelli e accompagna l’ospite in una trama leggera e ironica, dove ogni cocktail prende il nome da un personaggio o da un luogo immaginario. Una scelta che riflette lo spirito del Caveau, elegante ma capace di far sorridere.
I signature cocktail di Antonio Carta e il menu di Michele De Blasio

Tra le creazioni spicca Il Biondo, un tributo leggero e profumato al Fitz, dedicato a Wladimir Giordano, restaurant manager di Volta del Fuenti. Qui tequila e liquore ai fiori di sambuco sono accompagnati da un leggero top di birra. La freschezza del limone e l’aromaticità del sambuco si intrecciano in un sorso fresco, che richiama alla mente l’eleganza di una IPA a bassa gradazione.
Nella lista trovano spazio anche cocktail “al cucchiaio” come Il Tattico. A base di gelée di Aperol, sorbetto agli agrumi e limoncello, conquista con le sue consistenze e anticipa una miscelazione vivace, pronta a proiettarsi verso la stagione estiva.
Anche l’offerta gastronomica segue la medesima filosofia. D’inverno, i piccoli assaggi firmati dall’executive chef di Volta del Fuenti – Michele De Blasio – vengono presentati in una box che richiama la forma di una cassaforte. D’estate la proposta sarà focalizzata su piatti più strutturati, con un focus sui crudi, per permettere agli ospiti di godersi una cena leggera accompagnata dagli inediti signature drink di Carta.
La veste estiva, Caveau Open Air

D’estate, il Caveau Open Air si lascia alle spalle le pareti di pietra per abbracciare la luce e il respiro della natura. Tra i sentieri profumati del Limoneto, il progetto si rinnova trovando nuova espressione sotto il cielo della costa di Vietri che con la bella stagione sembra non avere confini. La drink list, concepita come un “numero extra” ispirato alla Costiera, tradurrà in ogni sorso il dialogo vivo tra terra e mare, declinandosi in una selezione fresca, pensata per assecondare il ritmo lento delle giornate calde. Accanto ai signature, quattro creazioni analcoliche racconteranno la leggerezza di un’estate mediterranea, mentre un drink al cucchiaio, ispirato alla Delizia al Limone, inviterà a scoprire il territorio attraverso suggestioni agrumate.
Un luogo in continuo movimento

Caveau del Fuenti e la sua versione Open Air sono progetti in evoluzione, fedeli a sé stessi ma aperti a nuove traiettorie. Qui bere un ottimo drink diventa un gesto che coinvolge tutti i sensi, in cui ogni dettaglio è pensato per restare impresso nella memoria, tra atmosfere raffinate, mixology e bocconi d’autore.
Immagini courtesy Caveau del Fuenti