A Port Ellen, il whisky racconta un nuovo modo di conoscere la Scozia. Ardbeg, riconosciuto nel mondo dei torbati premium come il più affumicato e potente, punta a farsi ricordare anche dal punto di vista dell’ospitalità legando il suo nome all’hôtellerie di lusso. La distilleria dell’isola Islay trasforma l’accoglienza in esperienza fuori dagli schemi e la sua nuova Ardbeg House, il primo boutique hotel che porta l’impronta forte del single malt anche fuori dal bicchiere, intreccia ospitalità, cucina e antiche leggende legate al buon bere.
Ardbeg House, dalla distilleria all’ospitalità

Dal 1997, anno in cui la distilleria è stata salvata dalla chiusura, Ardbeg è diventato per gli appassionati un nome di culto. Ogni anno migliaia di whisky lover raggiungono Islay per visitare la distilleria e provare di persona l’esperienza dei suoi distillati. Oggi però il percorso si amplia: chi arriva potrà anche fermarsi a cenare e dormire proprio grazie ad Ardbeg.
Dodici camere e suite

All’interno dell’ex Islay Hotel completamente ristrutturato, Ardbeg House ha aperto le porte, progettata e realizzata dal Russell Sage Studio. Il risultato è un mix tra artigianato locale e dettagli eccentrici che rendono unico ogni spazio. Quello che colpisce della hall è un gigantesco arazzo che raffigura una scena contemporanea dell’isola, mentre salendo al piano superiore, ciò che incuriosisce di ogni suite o camera è il tema che, sempre diverso, cela sorprese di ogni tipo. Dai dettagli che ricordano le rotte dei contrabbandieri alle creature mitologiche che, secondo le voci, abitano ancora la costa meridionale della Scozia.
«Un soggiorno da Ardbeg House è davvero magico. Dal vivace Islay Bar agli straordinari arredi delle camere, ispirati alle leggende di Islay e ai racconti della distilleria, una visita coinvolge tutti i sensi. È il tipo di luogo che bisogna provare di persona, perché non c’è niente di simile», ha rivelato il designer Russell Sage invitando a visitare l’hotel almeno una volta nella vita.
Bar e cucina con l’impronta Ardbeg

Protagonisti di Ardbeg House anche il Signature Restaurant e l’Islay Bar dove la cucina, caratterizzata da piatti tipici locali e grandi reinterpretazioni contemporanee realizzate con ingredienti del territorio, si fonde con i whisky della casa, compresi quelli rari come le release Homecoming e House Reserve. Il tutto si consuma intorno a un grande tavolo conviviale per ospiti dell’hotel e visitatori che si ritrovano a cena e per un brindisi al malto torbato. Non solo. Ogni venerdì, lo Shortie’s Table (dedicato all’inconfondibile mascotte di Ardbeg) diventa così il punto di incontro per condividere storie e piatti a menu fisso, ovviamente abbinati alla distilleria.
Le leggende legate ad Ardbeg

Anche l’esterno della Ardbeg House merita una sosta. Il Cortile Untamed ospita smoker e grill artigianali: qui la cucina alla brace racconta lo stesso carattere torbato dei whisky. È lo spazio che più di ogni altro mette in dialogo l’isola con Ardbeg, il profumo di mare con quello della brace che sale dai piatti arrivando fino ai bicchieri.
«Islay è la patria di Ardbeg da oltre 200 anni e siamo davvero entusiasti di poter condividere con visitatori e pubblico locale questa nuova esperienza di ospitalità nel cuore di Port Ellen, a pochi passi dalla distilleria». Ha detto il presidente e ceo di Ardbeg, Caspar MacRae. «Ardbeg House è una destinazione turistica unica nel suo genere, che rafforzerà ulteriormente la reputazione di Islay come una delle mete migliori per il turismo del whisky. Che i nostri ospiti siano più o meno amanti del malto affumicato al loro arrivo, garantiamo che alla partenza saranno diventati fan eterni di Ardbeg e Islay».
Esperienze quotidiane da Ardbeg House

Chi soggiorna in Ardbeg House ha accesso, inoltre, a tour giornalieri della distilleria, escursioni tra spiagge e fauna selvatica di Islay e un appuntamento fisso. Alle 18:15, ora scelta in omaggio all’anno di fondazione di Ardbeg (1815), all’Islay Bar va in scena la whisky hour. È il momento in cui viene servito l’Ardbeg Badger Juice, una ricetta segreta prodotta in piccoli lotti, disponibile esclusivamente in questo luogo.
Islay come destinazione
Tante dunque le novità. L’apertura della House è solo la punta dell’iceberg con cui Ardbeg consolida il legame con l’isola e al tempo stesso rafforza l’attrattiva di Islay come meta di turismo whisky. Chi arriva da appassionato del noto distillato trova conferme, chi scopre per la prima volta l’universo del torbato esce con la consapevolezza di essere entrato in una comunità che da decenni celebra il carattere unico di questa distilleria. Quindi, da annotare in agenda: Ardbeg House è accessibile da questo autunno, con prenotazioni disponibili online.
Immagini courtesy Ardbeg
Articolo realizzato in collaborazione con Moët Hennessy Italia