Se il valore di un evento si misura anche dalle partnership che riesce ad attrarre, il Roma Bar Show 2025, in programma il 26 e 27 maggio al Palazzo dei Congressi dell’Eur, quest’anno segna un passaggio decisivo. Pronto per la sua quinta edizione, presenta un ingresso strategico nel capitale sociale: Fiere di Parma. Un’operazione che consolida la manifestazione come appuntamento di riferimento per la beverage industry internazionale.
Roma Bar Show 2025 e l’espansione del mercato del beverege
Il Roma Bar Show 2025 si presenta con una struttura rinnovata e obiettivi più ambiziosi. L’ingresso di Fiere di Parma rafforza l’identità internazionale della kermesse e apre a inedite prospettive di crescita. La nuova edizione, come di consueto ospitata al Palazzo dei Congressi dell’Eur, introduce un format potenziato. Debutta il Buyers Program internazionale e si amplia l’Educational Program con oltre cento speaker da tutto il mondo. Inoltre, vengono introdotti nuovi riconoscimenti nei Roma Bar Show Awards. Un’evoluzione concreta che conferma Roma tra le capitali globali del settore.
Un programma che guarda lontano
L’espansione del Roma Bar Show si intreccia con il lavoro strategico di Ice-Agenzia, partner chiave dell’edizione 2025. Secondo il presidente Matteo Zoppas, «negli ultimi anni si è assistito a un processo di internazionalizzazione delle fiere italiane, con un numero sempre crescente di manifestazioni che cercano uno sbocco internazionale. Roma Bar Show, in accordo con Fiere di Parma, ha avviato questo percorso, ambendo a diventare tra le principali fiere di attrazione per questa categoria a livello globale».
Il motivo è chiaro e i numeri pure. Il valore delle esportazioni nel comparto spirits, infatti, ha raggiunto 1,7 miliardi di euro nel 2024, con una crescita del 4,7% rispetto all’anno precedente. Per questo, Ice-Agenzia ha selezionato cinquanta operatori da dodici Paesi per favorire nuove relazioni commerciali e far crescere i settori più promettenti. «Il nostro obiettivo è generare un impulso forte e duraturo per il sistema economico, supportando i comparti in evoluzione e creando valore per il Paese», ha continuato Zoppas.
Ecco perché il claim scelto per l’edizione 2025 è Together we shake, un invito a riconoscersi nell’altro e a collaborare per una crescita collettiva. Il programma 2025 della kermesse abbraccia dunque talk, degustazioni, masterclass, eventi “fuori salone” (tra cui Cocktails & Covers) e la finale dei Roma Bar Show Awards, che con sette categorie, conta anche quella dedicata ai Best Caffè & Bar Storici. Confermato anche il Premio alla Carriera, che celebra un volto storico dell’industry con un passaggio simbolico di testimone, il 26 maggio alle 17:30.
«Questo percorso che ci ha condotto fino all’ingresso di Fiere nel board», ha spiegato Andrea Fofi, amministratore delegato e co-fondatore del Roma Bar Show. «Ed è stato un viaggio lungo, di crescita e di attesa delle giuste occasioni, proprio come un buon distillato». Un passaggio che segna una nuova stagione. «Il nostro obiettivo è promuovere la reciprocità come strumento di crescita personale e di good industry, capace di coniugare consapevolezza, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. Ma è anche un punto di partenza, per cogliere nuove opportunità grazie al supporto e alla visione di Fiere di Parma», ha aggiunto il co-fondatore del Roma Bar Show.
Roma Bar Show 2025, conferma il forte legame con la città

Il legame con Roma si rinnova con azioni concrete anche al di là dei due giorni di fiera. A partire da una campagna di sensibilizzazione sul consumo responsabile, in collaborazione con l’Assessorato ai Grandi Eventi e ATAC, il 14 giugno viene inaugurato un nuovo campo da basket a Garbatella, firmato dalla street artist Camilla Falsini e sponsorizzato da JD Sports. Un gesto simbolico, che restituisce uno spazio alla collettività e rafforza l’identità sociale dell’evento.
«Roma Bar Show è un grande evento che cresce di anno in anno e rientra nella nostra strategia di rendere il turismo della Capitale sempre meno casuale», ha commentato Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda. «L’obiettivo è puntare su un turismo slow, legato al food & beverage, che porti a Roma visitatori interessati a esperienze di qualità e non solo ai monumenti. Il bartending aiuta anche a sensibilizzare i giovani su un consumo alcolico più consapevole, tema su cui stiamo lavorando con una nuova campagna di comunicazione».
Un ecosistema in crescita
Il Roma Bar Show 2025 si conferma, dunque, una piattaforma in grado di coinvolgere l’intero settore. Con circa 200 aziende espositrici, oltre 100 ospiti internazionali e più di 15.000 presenze registrate nella scorsa edizione, la manifestazione si attesta come uno dei motori dell’hospitality globale. Il rinnovato patrocinio del Comune di Roma ne sancisce il valore culturale e strategico, mentre la collaborazione con ATAC – che prevede anche agevolazioni per i possessori della Metrebus Card, rafforza il legame con una mobilità urbana sostenibile. Quindi, da non perdere.
Immagini courtesy Roma Bar Show
Articolo realizzato in collaborazione con Roma Bar Show e Fiere di Parma