Quest’anno tra le novità che contano davvero al Roma Bar Show 2025, House of Aperitivo è quella che punta dritta al banco. Pensato da Campari Academy, è uno spazio costruito intorno all’aperitivo italiano, con tre aree, House of Spritz, Classics e Twist che parlano di prodotti, tecniche e idee. Nessuna teoria, solo strumenti utili per chi il bar lo fa ogni giorno: appuntamento il 26 e 27 maggio.
House of Aperitivo, lo spazio per imparare e confrontarsi al Roma Bar Show 2025

Il Roma Bar Show è un radar e, chi lavora dietro al bancone, ci viene per capire cosa gli serve davvero. In mezzo a tante proposte, lo stand di Campari Academy si riconosce subito: qui si parla di tecnica, scelte concrete e contenuti da usare sul lavoro.
House of Aperitivo, infatti, è uno spazio progettato per migliorare e far crescere la propria professionalità. Qui l’aperitivo torna come argomento centrale, quale rito quotidiano, linguaggio condiviso, prima occasione per guadagnarsi la fiducia di chi ordina un drink. Tre le aree da visitare: House of Spritz, House of Classics e House of Twist che formano un percorso chiaro, fatto di tecnica, confronto diretto e scelte da portare subito in bottigliera.
Le voci dal bancone alla House of Spritz

Si parte dal cocktail tra i più ordinati e più travisati. «Lo Spritz è il primo che si impara. Farlo bene fin dall’inizio è fondamentale. Un piccolo errore, ripetuto decine di volte al giorno, diventa abitudine. È lì che si costruisce o si compromette la qualità di un bar», spiega Nicola Scarnera, Campari Academy Manager. Alla House of Spritz si lavora proprio su questo: ricetta, sequenza degli ingredienti e bilanciamento, con un occhio alle novità.
Si assaggiano versioni pensate per gusti diversi: Aperol per chi cerca equilibrio, Campari per chi vuole più grip, Cynar per chi preferisce l’amaro. Poi ci sono le nuove creazioni del Gruppo Campari: Mondoro con il suo profilo floreale, e Sarti Rosa che si distingue per il gusto fruttato e morbido.
Tornare ai fondamentali con House of Classics
Quando il focus si sposta sui vermouth e sul motivo per cui ogni bar dovrebbe avere un portfolio solido, vuol dire che si è arrivati in House of Classics. Ogni referenza della linea di Del Professore, o quelle di Cinzano e del nuovo Bottega Cinzano 1757, si può assaggiare liscia o miscelata, ma soprattutto se ne riconoscono le caratteristiche, le origini e il potenziale.
Nello spazio dedicato ai Classici si ripensa ai cocktail fondamentali, quelli che fanno la differenza tra un drink “ok” e uno che lascia un bel ricordo della serata. «Abbiamo lavorato perché ogni bartender potesse portarsi via spunti reali: dai dosaggi alla scelta del vermouth giusto per ogni stile di bar», racconta Scarnera.
E anche in questa house ci sono voci note da banconi famosi per l’aperitivo: dal Punto Sette di Torino al Don Beach di Avola, dal Bohème di Catania al Donna Romita di Napoli, ogni locale coinvolto porta il proprio approccio ai grandi drink storici, affiancando la solidità della scuola italiana alla personalità del proprio servizio. «È proprio nei classici che si gioca la fiducia del cliente. Quando un Americano e un Negroni sono fatti bene, il successo è assicurato», sottolinea Scarnera.
Un bar in continuo movimento per House of Twist

Se si cerca l’area più dinamica dello stand, quella è House of Twist: ogni ora cambia qualcosa, ogni ora c’è qualcuno da ascoltare. È qui che l’aperitivo prende nuove forme, grazie ai bartender ospiti che arrivano da bar di riferimento come Ceresio 7, Carico e Rita’s Tiki Room da Milano, Palazzo Ripetta da Roma, Depero da Rieti e Romeo da Verona. Oppure, Blind Tiger da Dubai, Bar Termini e Connaught Bar da Londra, e molti altri. Ognuno porta la propria visione, con tecniche, ingredienti e interpretazioni fuori dagli schemi.
Questo spazio è pensato per mostrare quanto il portfolio aperitivi del Gruppo Campari possa essere versatile. Dai twist on classic ai signature, ogni passaggio dietro al bancone è un’occasione per confrontarsi, farsi ispirare, scoprire come prodotti conosciuti possano essere riletti in modi sorprendenti. «House of Twist è un grande main bar che celebra la versatilità del Gruppo. È il futuro dell’aperitivo, visto da chi lo costruisce ogni giorno nei propri locali», racconta Scarnera. Spazio dunque alle degustazioni guidate, ogni gesto parla da sé. «Abbiamo pensato a questo luogo come a un laboratorio vivo: ogni ora una nuova squadra, ogni cocktail una dimostrazione. Il pubblico potrà vedere, degustare e fare domande. Perché anche il twist migliore nasce dal confronto».
Campari Academy al centro del Roma Bar Show 2025
Dal 26 al 27 maggio, a chiudere il percorso di House of Aperitivo c’è anche lo spazio di Campari Academy: un banco aperto, dove si parla di cocktail, ma anche di scelte che fanno la differenza sul lavoro. «Con Samuele Ambrosi e Dom Carella si ragionerà sul servizio, sui costi, su come rendere l’aperitivo un momento redditizio, oltre che ben fatto. Le degustazioni guidate diventano occasioni di formazione concreta».
Non solo. Accanto al bancone, c’è anche un portrait corner che accoglie i bartender che partecipano. Uno scatto professionale, da soli o con la propria crew, per raccontare il mestiere di chi lo vive ogni giorno. «Nei locali si fotografa sempre chi è davanti al bancone. Ma chi ci lavora dietro? Qui ribaltiamo la scena», racconta Scarnera. Il progetto fotografico è sostenuto da Campari Soda ed è un omaggio all’intera comunità.
House of Aperitivo, quindi, è un punto d’incontro che, come sostiene Scarnera, conferma il ruolo di Campari Academy nel settore: «Essere partner credibili per chi lavora nei bar. Ogni giorno, ovunque».
Immagini courtesy Campari Academy
Articolo realizzato in collaborazione con Campari Group